A seguito della verifica dei fumi del proprio impianto di riscaldamento e in base alle scadenze previste dalla legge, il manutentore oltre a compilare il libretto di impianto e a rilasciare l’apposita certificazione, dovrà applicare un bollino verde predisposto dalla provincia di appartenenza. Il bollino verde per le caldaie di fatto attesta il buon funzionamento dell’impianto, il suo grado di sicurezza e l’immisione dei fumi di scarico sotto i limiti previsti.
Il Bollino Verde della caldaia: le scadenze previste dalla legge
Il bollino verde è obbligatorio a seguito della revisione stabilita dalla normativa, in base alle seguenti scadenze:
- ogni 4 anni per gli impianti di potenza inferiore a 35 kW e con meno di due anni di vita
- ogni 2 anni per gli impianti di potenza inferiore ai 35 kW e con più di due anni di vita
La revisione obbligatoria deve essere eseguita da un tecnico o da una ditta di manutenzione abilitata a rilasciare gli appositi certificati.
In caso di mancata apposizione del bollino verde, il responsabile dell’impianto può incorrere in una sanzione: ogni Provincia effettua infatti ispezioni a campione per verificare la giusta tenuta delle caldaie.
Per gli impianti con bollino verde l’ispezione è gratuita, mentre per gli impianti senza bollino verde l’ispezione è a carico del responsabile. I risultati dell’ispezione vengono infine riportati sul libretto di impianto.
Il Bollino Verde della caldaia: le procedure
Come detto, il bollino verde per le caldaie può essere rilasciato solo da un tecnico o una ditta di manutenzione iscritta nell’apposito elenco regionale.
Il responsabile dell’impianto dovrà essere tenuto a rispettare le scadenze stabilite dalla legge per ciò che riguarda la revisione obbligatoria, sarà poi il manutentore ad inoltrare presso gli uffici preposti la copia del certificato, a seguito della verifica.
Contattaci per assistenza sul Bollino Verde della caldaia
I nostri tecnici sono a vostra disposizione per la manutenzione obbligatoria della caldaia e per il rilascio del bollino verde. Professionisti qualificati e abilitati a rilasciare le certificazioni di avvenuto controllo dell’impianto, come previsto dalla legge.